Cortisone: cos’è, a cosa serve, usi ed effetti collaterali

Cortisone: cos’è, a cosa serve, usi ed effetti collaterali

Al suo interno è possibile trovare un dettagliato elenco (sotto la voce Agenti anabolizzanti, Anabolic Agents) degli steroidi anabolizzanti vietati. Gli steroidi anabolizzanti sono farmaci fabbricati che assomigliano molto all’ormone testosterone o ad altri androgeni. Il termine tecnico per questi composti è “steroidi anabolizzanti-androgeni” (AAS). I cortisonici possono inoltre interagire con altri farmaci o interferire con la loro azione.

  • Sicuramente sì, in determinati pazienti od in specifiche situazioni è possibile ricorrere a farmaci diversi, ma la straordinaria efficacia e velocità di azione rendono questa classe di farmaci i medicinali di elezione (di prima scelta) per la cura di numerose patologie.
  • Gli effetti collaterali dell’uso di cortisone nei bambini possono essere importanti e difficili da gestire.
  • Il cortisone – ormone prodotto naturalmente dal nostro organismo – fu scoperto per la prima volta da un chimico americano, Edward C. Kendall.
  • Gli cortico steroidi a basse dosi possono efficacemente fornire un effetto antinfiammatorio per sopprimere l’infiammazione associata all’artrite reumatoide, riducendo così il dolore articolare.

Ciò significa stabilire un orario fisso per il sonno e il risveglio ogni giorno, dare priorità al sonno e apportare graduali modifiche agli orari del sonno. Anche un’attività fisica regolare durante il giorno può giovare al sonno, rendendo l’organismo più stanco e favorendo l’addormentamento. Questo gruppo comprende l’ aldosterone (➔), il desossicorticosterone (➔) e l’idrossicorticosterone che intervengono nella regolazione del ricambio idrosalino favorendo la ritenzione del sodio, del cloro e dell’acqua a spese del potassio. Se utilizzati in modo competente e con dosaggi appropriati, possono essere usati anche per periodi molto prolungati, senza complicanze e danni su organi e apparati.

DOSI EQUIVALENTI DI CORTICOSTEROIDI

Inoltre, scoprirete come ridurre o eliminare gli effetti collaterali del prednisone come l’insonnia. La morfina è il capostipite e rappresenta il punto di riferimento nella valutazione dell’attività analgesica degli altri derivati oppiacei. La loro potente attività analgesica è dovuta all’interazione con i recettori degli oppioidi localizzati in alcune zone del SNC, nel midollo spinale e in diversi distretti periferici del nostro corpo. A causa dei possibili rischi per la salute, è importante seguire le istruzioni del medico per l’assunzione del farmaco.

Alcuni di questi principi attivi – nelle opportune dosi e formulazioni – sono utilizzati anche in ambito veterinario. Inoltre i corticosterodi possono interagire con numerosi farmaci, andando ad interferire con la loro azione. I farmaci con i quali maggiormente interagiscono sono gli anticoagulanti, gli anticonvulsivanti, healthxhealt gli ipoglicemizzanti, gli antiretrovirali e i FANS. Da oltre 100 anni, Eucerin si dedica alla ricerca e all’innovazione in campo scientifico, con l’obiettivo di creare ingredienti performanti e formule lenitive dall’elevata tollerabilità per aiutarti, ogni giorno, a migliorare la qualità della tua vita.

Ormoni

I cerotti medicati a base di diclofenac sono indicati in particolare per la terapia topica del dolore di natura reumatica e traumatica, nonché in tutti gli stati infiammatori in cui sono coinvolti muscoli, tendini, legamenti e articolazioni. I glucocorticoidi somministrati ai mammiferi hanno effetto su ogni tipo di cellula o sistema. Il prednisolone è un corticosteroide sintetico che agisce su ogni sistema del corpo e la cui potenza anti-infiammatoria è quattro volte superiore a quella dell’idrocortisone.

Va quindi prestata grande attenzione ad evitare un uso spropositato dei cortisonici nelle malattie più gravi, ma anche nelle malattie meno gravi. Ancora oggi, ad esempio, assistiamo ad alcune abitudini che non hanno alcun fondamento scientifico. Tipico il caso dei bambini che hanno già sofferto di gravi reazioni allergiche all’ingestione di un alimento e che portano con sé il cortisone. Sappiamo bene che soltanto l’adrenalina, che agisce immediatamente, può evitare la temibile reazione allergica che, nel caso di uno shock anafilattico, può essere molto grave.

La somministrazione di questi farmaci può avvenire per via orale, per via iniettiva o attraverso la pelle (per via topica). I cortisonici sono farmaci molto potenti, infatti sono sufficienti piccole dosi per provocare una reazione importante nell’organismo. Continuate a leggere per saperne di più sul perché il prednisone può impedirvi di dormire bene.

Come antinfiammatori i corticosteroidi possono essere impiegati praticamente ogniqualvolta sia in atto, in un qualsiasi distretto dell’organismo, un processo flogistico indipendentemente dalla sua origine. Per questo motivo, sono spesso indicati anche come “antinfiammatori steroidei” – e in quanto tali distinti nella classificazione degli antinfiammatori dai Fans (farmaci antinfiammatori non steroidei). Alcuni principi attivi in alcune forme farmaceutiche, infatti, possono essere usati, ma solo se il medico lo ritiene necessario, solo dopo un’attenta valutazione dei potenziali rischi e, in qualsiasi caso, sempre sotto il suo stretto controllo. Poiché molti cortisonici non devono essere usati in gravidanza e allattamento, è opportuno che le gestanti e le madri che allattano al seno informino il medico della loro condizione prima di iniziare ad assumere qualsiasi tipo di cortisonico.

Tiopurine che sono composti organici assimilabili a purine e fanno parte della famiglia l’Azatioprina e 6-mercaptopurine. I cerotti medicati a base di diclofenac possono essere acquistati senza obbligo di prescrizione medica e sono indicati per disturbi temporanei e di lieve entità. Tuttavia, come norma generale, è sempre consigliato rivolgersi al medico per approfondire le cause che hanno determinato i sintomi. Infatti, vengono prescritti come antidolorifici generici; come antinfiammatori, soprattutto per trattare le infiammazione muscolo-scheletriche o articolari, vengono impiegati anche in post-chirurgia e come antipiretici per far scendere la temperatura in caso di febbre.